sabato 27 giugno 2015

Recensione: Pandora di Licia Troisi

Ma salve carissimi booklovers.
Oggi sono qui per condividere con voi il mio parere su Pandora, l'urban fantasy di Licia Troisi.

Pandora

  • Titolo: Pandora
  • Autrice: Licia Troisi
  • Genere: Urban Fantasy
  • Data di Pubblicazione: 17 Giugno 2014
  • Pagine: 368
  • Prezzo: €17,00

Sinossi

Pam ama la musica metal e il suo look estremo non la fa mai passare inosservata. Eppure lei si sente invisibile. Perché nessuno la vede davvero, oltre gli occhi bistrati di nero e i vestiti dark. Nessuno tranne Sam, che vive in un palazzone alla periferia di Roma e, come lei, è un escluso. I due ragazzi non si conoscono, ma i loro destini collidono la notte di Halloween, quando un antico rito si compie: durante una seduta spiritica, Pam apre un misterioso scrigno proveniente dall'antico Egitto da cui si sprigionano gli Angeli della Morte, sei demoni che si impossessano di corpi umani seminando terrore nel mondo. Nulla sarà più come prima: Sam acquisirà il terribile potere di uccidere con il tocco delle mani, mentre Pam diventerà davvero invisibile. Solo con l'aiuto del nuovo amico potrà ritrovare gli Angeli della Morte che ha liberato: perché il suo nome è Pandora, l'Apriporta.


Ero molto curiosa di leggere Pandora. 
L'ho acquistato l'anno scorso al Salone del Libro ed è da un anno che mi riprometto di leggerlo appena possibile. Finalmente ci sono riuscita.
Ero curiosa di vedere come la Troisi avesse gestito un genere nuovo, diverso dal suo.
Adesso che ho terminato Pandora posso dire che l'esperimento è riuscito.
Pandora è una storia molto semplice, di gran lunga lontana dalle epopee fantasy a cui mi ero abituata leggendo il Mondo Emerso.
Con Pandora vediamo la Troisi sotto una luce diversa; vediamo come si destreggia nell'urban fantasy e nel caos di Roma, e vediamo anche come dosa elementi dark ed elementi mitologici a creare una storia originale e piacevole da leggere.
Come dicevo prima, l'intreccio narrativo è molto semplice e lineare, ma allo stesso tempo efficace, perché capace di catturare subito l'attenzione del lettore.
Pandora è un romanzo che si legge in un soffio, scritto con uno stile semplice e scorrevole, ma mai banale, adatto al contesto e ai personaggi.
A proposito dei personaggi...
Pam è una protagonista decisamente inusuale, con gusti particolari nel vestire e un carattere diverso da molte protagoniste che ad oggi popolano i romanzi per ragazzi.
Certo, è presente il solito cliché della ragazza emarginata e presa di mira dai compagni, ma il luogo comune finisce lì.
Pam è forte, non si piange addosso, e soprattutto, non rimpiange nemmeno per un attimo il suo modo di essere. Si accetta così com'è e se ne frega dei commenti degli altri. E questi sono tra i motivi che mi fanno apprezzare il suo personaggio. 
Dall'altra parte c'è Sam, protagonista maschile decisamente originale. 
Anche lui è emarginato, va male a scuola e ama leggere. E' una frana totale con le ragazze e ha uno spiccato senso dell'umorismo.
Non è il solito bad boy bellissimo ma irraggiungibile; è un ragazzo normalissimo, e proprio per questo il suo personaggio è così efficace e degno della mia stima *vai così Sam!!*
Ad unire Pam e Sam un comune destino, che li farà irrimediabilmente incontrare e li porterà a vivere insieme un'avventura pericolosa e mortale.
Un'avventura che ha un retrogusto dark, religioso e mitologico e che è incentrata sul mito greco di Pandora e sui sei angeli della morte nella religione ebraica.
Elementi di culture diverse che si intrecciano insieme e che si fondono alla perfezione.
In questo primo volume di quella che si preannuncia essere una saga, veniamo catapultati in un mondo terribile ma affascinante al tempo stesso, difficile da dimenticare.
Quindi, almeno per quanto mi riguarda, un altro successo per la Troisi.
Io sono curiosissima di leggere il seguito.
"Pam indietreggiò e finì con la schiena contro la grata dell'ascensore. Fu allora che si accorse di una cosa che aveva avuto sotto gli occhi fin da quando si era svegliata dopo l'incidente: il suo cuore non batteva, il suo petto non si alzava e abbassava nel respiro. Era morta."
Prima di concludere apro una piccola parentesi riguardo alla veste grafica "nuova" che la Mondadori ha deciso di assegnare a questo romanzo. 
Devo dire che all'inizio sono rimasta decisamente spiazzata dalla nuova cover di Pandora, anche perché sono sempre stata abituata a vedere illustrazioni di Paolo Barbieri troneggiare sulle copertine della Troisi. Dopo un primo momento di shock, ho iniziato ad apprezzare quanto la Mondadori aveva fatto. Certo, Paolo Barbieri, almeno per me, rimarrà sempre il migliore, però è stata una buona scelta quella di cambiare radicalmente illustratore e "look" alla copertina. Come a dire: "questo è un'altro genere, dimenticatevi il Mondo Emerso perché Pandora è qualcosa di totalmente diverso."
Nonostante questo la copertina di per sé non mi fa impazzire, mentre ho adorato la struttura interna dei capitoli e la grafica in generale.
Con questo chiudo la parentesi e passo al rating.

Ottimo lavoro anche se non 
paragonabile agli altri romanzi

E voi? Avete letto Pandora? Vorreste leggerlo? Cosa ne pensate?
Fatemi sapere nei commenti.
Sophie

1 commento:

  1. Non sono ancora riuscita a metterci le mani sopra, ma questo libro mi ispira tantissimo!!! :) Spero di riuscire a leggerlo prestissimo! :)

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