lunedì 15 giugno 2015

Gruppo di Lettura: Seconda Tappa


Ma salve a tutti carissimi booklover,
come state?
Noi benissimo, e sapete perché?
THE SCHOOL IS OVER
Il che vuol dire: tre mesi di (quasi) totale relax, sole, mare e soprattutto... Libri!!
Se questo non è un idillio non sappiamo quale sia...
Ma non siamo qui per chiacchierare, o meglio, non per chiacchierare a vanvera. Oggi, infatti, è finita anche la seconda tappa del GDL, quindi, ecco qui le nostre opinioni sui capitoli 10-19.
Buona lettura :)


Sophie
Oddio, questi capitoli mi hanno sconvolta. Letteralmente.
Iniziamo ad avvicinarci veramente, e in una maniera sempre più profonda, al dolore di Lennie.
Un dolore che va ben oltre la parola scritta e pronunciata. Invece di stare qui a sproloquiare su ciò che penso riguardo a questi capitoli, ho intenzione di riportarvi qui un breve brano, che secondo me riassume tutti i sentimenti di Lennie e che mi ha fatto venire veramente la pelle d'oca.
"Comincio a pensare a tutte le cose che non ho detto da quando Bailey è morta, a tutte le parole che ho stipato in fondo al cuore, nella nostra stanza dipinta d’arancio, a tutte le parole di tutto il mondo che non vengono più pronunciate quando qualcuno muore perché sono troppo dolorose, troppo brutali, troppo angoscianti, troppo legate ai sensi di colpa, un delirante fiume di parole che sento scorrere con sempre maggior veemenza nelle vene. Aspiro tutta l’aria che i miei polmoni riescono a contenere, finché probabilmente non c’è più una goccia di ossigeno in tutta Clover, e la soffio nel mio clarinetto in una nota impazzita che ha la furia di un tifone. Non so se un clarinetto abbia mai prodotto un suono tanto atroce, ma non riesco a fermarmi, adesso stanno riversandosi fuori dalle mie labbra anni di tuffi insieme a Bailey al fiume e nell’oceano, anni di notti nella nostra camera, a letto con le coperte rimboccate, anni di viaggi sul sedile posteriore, di bagni nella vasca, di corse tra gli alberi insieme, anni di giorni e di notti senza la mamma. Sto mandando in frantumi vetri, sventrando pareti, bruciando il passato, allontanando Toby, agguantando quella stupida piantina Lennie per lanciarla in fondo al mare...

Apro gli occhi. Joe mi sta fissando attonito. I cani del vicino abbaiano.

«Cavolo, credo che ti accompagnerò la prossima volta». "
Direi che non c'è molto altro da aggiungere se non che finalmente ho una preferenza definitiva tra Toby e Joe.
E il prescelto è... *rullo do tamburi*  JOE. Senza alcun dubbio.
Secondo me non c'è proprio storia. 
Joe è un ragazzo solare e simpatico, con un talento per la musica e, da non dimenticare, delle ciglia che farebbero invidia a Effie :)
E' perfetto per il modo in cui fa sentire Lennie, non più una povera ragazza a cui è morta la sorella, ma una ragazza viva, che riscopre la sua passione per la musica e che sa provare qualcos'altro oltre al dolore. Quindi Joe. Assolutamente.


Firefly
E poi dopo le belle parole spese da Sophie arrivo io... il punto è che a me questo libro è piaciuto shhh sta piacendo ma faccio fatica a parlarne e non ne capisco il motivo ufff, sono strana, lo so.
Ok adesso ci provo.
Partiamo dalla fine, dalla penultima frase del diciannovesimo capitolo:
"Nel mezzo di questa tragedia tu stai crescendo, fiordaliso, ed è meraviglioso."
Ed è vero, Lennie sta crescendo in mezzo a tutto quel dolore, forse inconsciamente, ma lo sta facendo.
La vediamo innamorarsi per la prima volta e grazie a questo la vediamo anche più felice nonostante il dolore sia sempre lì con il fiato sul suo collo.
E Lennie sta crescendo e combattendo grazie anche alle persone che ha intorno a Toby, a Big, alla nonna, a Joe, a Sarah, tutto ciò che la circonda è un spunto per crescere e poi sarà forse stupido da dire ma sta crescendo anche grazie all'Amore. Lei, Lennie Walker che alla domanda:
"Sei mai stata innamorata?"
Rispondeva con:
"No, non sono mai stata niente."
Sta crescendo grazie all'Amore ed è straordinario, ok io sono una romanticona, però se ci pensate è meraviglioso come Lennie si senta per la prima volta viva, in mezzo a tutto quel dolore, grazie all'Amore e nel capitolo 18 trovate una frase di un certo signorino che secondo me rispecchia completamente tutto questo,
"Ma se sai che in ogni momento può accadere il peggio, sai anche che in ogni momento può accadere la cosa più bella del mondo".
Ragazzi, io non so davvero più cosa dire se non: LEGGETE QUESTO LIBRO.

Voglio però lasciarvi con un'ultima frase di Lennie che mi ha stesa completamente e poi un'altra di Big  che mi ha ristesa:

"Non riesco a dare un calcio al buio" (Lennie)
E poi:

Qualche anno fa ero distesa in giardino e Big mi ha chiesto cosa stavo facendo. Gli ho risposto che guardavo il cielo. E lui mi ha detto: "Ti sbagli, Lennie. Il cielo è tutto intorno a te. Sopra e sotto. Il cielo è ai tuoi piedi." 

About...  Toby

Per questa tappa abbiamo deciso di approfondire il personaggio di Toby.

Chi è Toby?
Toby è il fidanzato di Bailey. Il suo grande amore, quello con cui Bailey era pronta a passare il resto della sua vita.
Ovviamente alla morte di Bails, anche lui, come Lennie, è distrutto. Ed è per questo che si avvicina alla ragazza, talvolta in un modo così violento e impetuoso da risultare sbagliato per entrambi. 
Lennie e Toby non riusciranno a perdonarsi ciò che hanno fatto, ma l'attrazione che li lega è più forte della moralità che li divide.
Con Toby, Lennie riesce a esternare il suo dolore e condividerlo; cosa che le risulta impossibile con gli altri, compresa la sua famiglia e Sarah.

Caratteristiche
Toby è un ragazzo dolce e riservato. Ha una particolare empatia con gli animali, veste con indumenti da cowboy e ama andare sullo skateboard.

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Bene, e con questo dovremmo aver finito anche questa seconda tappa.
Diamo ufficialmente il via alla TERZA TAPPA che durerà fino al 21 Giugno e comprenderà i capitoli 20-29.
Siamo curiosissime di sapere cosa ne pensate. 
Intanto vi auguriamo una buona lettura.
Alla prossima,
Sophie e Firefly

6 commenti:

  1. Questa parte mi è piaciuta tantissimo *-* Adoro sempre più Joe e sono davvero contenta di come l'autrice stia affrontando la morte, in un modo delicato ma allo stesso tempo profondo!

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    1. Penso che Joe ormai abbia fatto cadere il mondo ai suoi piedi :D
      Concordo sullo stile dell'autrice, è davvero molto delicato e profondo ed è davvero particolare il modo in cui è affrontato l'argomento.

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  2. So di essere la pecora nera, ma questa parte mi è piaciuta meno della prima...Sono in gran parte d'accordo con voi e con quello che avete detto, soprattutto per le citazioni che avete scelto, che mi sono piaciute tantissimo (e ammetto che anch'io sto iniziando a tifare per Joe), ma in realtà il senso di disastro imminente che incombe in questa parte (dovuta a questo triangolo) mi ha rovinato un po' il gusto per la lettura... :(
    Ma, nonostante tutto, il libro continua a piacermi :)

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    1. Sì diciamo che alla fine i triangoli o si amano o si odiano, io di solito li odio ma stranamente questa volta mi è piaciuto.
      Dipende dai gusti, spero che le parti successive possano piacerti di più ;)

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  3. Ciao ragazze :) Sono d'accordo con voi in tutto e per tutto! Questi capitoli mi sono piaciuti un sacco, ancora più dei precedenti, non ho parole per descriverli, le citazioni che avete scelto parlano da sole, sono molto toccanti, le avevo notate anche io :)
    Anche io sono del team Joe, con lui Lennie comincia a vivere davvero, mentre con Toby, se all'inizio si consolavano a vicenda, adesso il loro rapporto non fa che ferirli :( e poi Joe ha delle belle ciglia, non dimentichiamocene xD
    Sono curiosa di leggere il resto :3 Ci vediamo alla prossima tappa!
    Ah, se vi interessa anche io ho organizzato un gruppo di lettura sul mio blog, riguarda Raccontami di un giorno perfetto, passate a dare un'occhiata se volete :)

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