[Veronica Roth] Insurgent_ Recensioni

2. Insurgent

Veronica Roth

Insurgent

Ciao a tutti,

continuiamo le recensioni riguardanti la saga distopica di Veronica Roth con il secondo volume: Insurgent.

Tris (il soprannome di Beatrice) ha compreso il vero pericolo che grava sulla sua città; ovvero il governo.

Jeanine, la capo-fazione degli Eruditi ha testato un siero che le permette di controllare gli Intrepidi in una lotta contro gli Abneganti.

Ormai i Divergenti non sono più al sicuro, devono fuggire al più presto cercare rifugio tra gli Esclusi.

Presto scoppierà una guerra e Tris dovrà tenersi pronta, sacrificando tutto ciò a cui tiene di più per salvare la città e soprattutto le persone che ama.

Ma presto tutte le sue convinzioni vacilleranno, la realtà dei fatti la metterà alla prova, i buoni e i cattivi si confonderanno. 

Intanto il suo amore per Tobias rimane forse l'unica cosa vera e sicura alla quale appigliarsi, ma ad un certo punto è necessario sacrificarsi per un bene superiore.

Allora, devo dire che la trama ha continuato ad attirarmi, anche se il passaggio tra il primo e il secondo volume purtroppo è avvenuto in maniera discendente, o meglio il libro ha perso di fascino.

Mentre in Divergent ogni singolo termine è posizionato al posto giusto per catturare il lettore e stupirlo, nel secondo libro ho notato che sono presenti diversi punti morti, che allentano il livello di tensione e di adrenalina scaturita dal resto del testo. Ad esempio il momento in cui Tris e Quattro si recano dai Pacifici.

Non so se mi sono spiegata. In parole povere ho trovato alcuni punti di Insurgent abbastanza noiosi e dispersivi. Anche la storia d'amore si è rivelata più sdolcinata, forse anche troppo per i miei gusti. Potrei dire addirittura eccessiva. Ha assunto un ruolo di primo piano che ha quasi trasformato la saga da distopica a storia d'amore. Ecco, forse questa è la pecca maggiore del libro, perché la storia d'amore messa così in primo piano distacca l'attenzione dallo scopo stesso del volume, che è la guerra contro Jeanine e il suo regime quasi dittatoriale, incentrato sul controllo.

Diciamo che ci sono anche dei punti a favore che non devo tralasciare, soprattutto nella seconda parte che si fa leggere in un soffio.

Grandi colpi di scena, suspense, combattimenti e un finale da brividi rialzano di gran lunga il livello qualitativo generale.

In conclusione commenti non totalmente positivi per il seguito della saga, che si sviluppa seguendo un alternarsi di punti di grande tensione e punti morti, dove il lettore quasi si adagia, nell'attesa di nuova azione.

Vi devo dire che sto ancora leggendo il terzo e ultimo capitolo e quindi la recensione arriverà non appena lo avrò terminato.

Un grande saluto e un abbraccio.
Sophie