[Licia Troisi] Cronache del Mondo Emerso- Le Storie perdute_ Recensioni

Ciao a tutti miei amici lettori,

come va? come avete passato San Valentino?

Spero per voi meglio di me... Altrimenti siete proprio messi male :)

Giusto per farvi capire la scena: casa deserta (i miei genitori erano usciti), gatto stravaccato sul divano a dormire, io stravaccata accanto a lui a vedere un film (Il Quinto Potere con Benedict Cumberbacht <3<3) e poi a un certo punto mio padre che mi sveglia perché mi ero addormentata senza neanche finire di vedere il film :(

Che scena pietosa... Ma bando alle ciance e arriviamo a parlare di qualcosa di un po' più divertente: la  Troisiiiii.

Quanto amo quella donna?? Troppo.

Con questa premessa potrete intuire che anche questo suo nuovo libro mi sia piaciuto.

Ma partiamo con la recensione.

"ATTENZIONE". SPOILER CRONACHE DEL MONDO EMERSO!!!!

Le Storie Perdute

Titolo: Cronache del Mondo Emerso- Le Storie Perdute

Autore: Licia Troisi

Data di Pubblicazione: 28 ottobre 2014

Casa Editrice: Mondadori

Prezzo: € 20,00 

Pagine: 396

Nihal è un'eroina, da sempre i bardi hanno dilettato il loro pubblico narrando le sue avventure. Come salvò il Mondo Emerso da Tiranno, come diventò un Cavaliere di Drago, come recuperò tutte le pietre del Talismano del Potere ecc...

Ormai le sue storie sono diventate leggenda.

Ma esistono avvenimenti della sua vita che nessuno conosce: quando andò a vivere nelle Terre Ignote con Sennar, quando ebbe un figlio, quando morì.

O meglio, quasi nessuno... Perché c'è un cantastorie misterioso che tutto questo lo racconta, una sera, in una locanda.

E  così ritorniamo indietro nel tempo, e accompagniamo Nihal ancora una volta, nelle sue ultime avventure. 

A dieci anni dall'uscita delle Cronache del Mondo Emerso, Licia Troisi rimette mano a uno dei suoi personaggi più famosi e amati regalandoci questo piccolo gioiellino.

Il libro si legge in un soffio, le vicende si alternano seguendo un ritmo serrato e si incastrano perfettamente con le situazioni narrate nelle trilogie precedenti (Guerre e Leggende del Mondo Emerso).

E assistiamo alla fusione di vecchio e nuovo. Certo, i luoghi sono gli stessi, ma sono permeati da un'atmosfera di pace e serenità mentre i personaggi che li popolano subiscono una trasformazione evidente. Quelli che già pensavamo di conoscere alla perfezione si mostrano sotto un'altra luce e tendono ad essere più saggi e riflessivi; la stessa Nihal, per certi versi, sembra ben diversa dalla ragazzina impulsiva che un tempo adorava combattere. Le sue azioni sono più misurate e ragionate, anche se a volte la sua natura di "figlia della guerra" riemerge, mostrandoci Nihal come un'assassina spietata e una macchina da guerra indistruttibile.

Tutto in questo libro trasuda "crescita". Non solo i personaggi, ma anche lo stile dell'autrice cresce e migliora, diventando più consapevole e sicuro. Neanche una parola fuori posto, la trama si districa seguendo un ritmo incalzante e quasi poetico, che si mantiene fino all'ultima parola.

Il finale a sorpresa è la ciliegina sulla torta, l'ultimo, ma non meno importante, punto a favore da attribuire a Storie Perdute.

So che molti hanno criticato la Troisi di aver "allungato il brodo", ma secondo me non è per niente vero. Mi metto nei suoi panni e capisco perché l'abbia fatto. Dopo anni passati a inventare mondi e creare personaggi, alla fine il passato chiama, e tutto torna alle origini. Licia aveva un conto in sospeso con Nihal, e con questo romanzo l'ha saldato egregiamente.

Ecco cosa dice nei ringraziamenti al fondo del libro:

"Così, alla fine, sono tornata sul luogo del delitto. Ho avuto un rapporto lungo, complesso e conflittuale con Nihal. L'ho amata perché mi ha dato il successo, l'ho odiata perché a me troppo simile, soprattutto nelle debolezze, l'ho ritenuta ingombrante quando ho iniziato a desiderare di raccontare altri personaggi. Ci sono voluti dieci anni perché riuscissi ad ammettere che no, non era finita, che non solo il Mondo Emerso era ancora vivo in me, ma che lei, soprattutto, non aveva smesso di crescere dentro la mia testa e il mio cuore. Il processo di avvicinamento a questo libro è stato lungo e travagliato, ma devo dire che, quando ho cominciato a scrivere, tutto è proceduto rapidissimamente. Questo è stato probabilmente il libro che in prima stesura mi ha occupata per minor tempo. Ho scritto in modo forsennato, come de questa storia fosse in canna da molto e non vedesse l'ora di uscire."

 Unico appunto va alla copertina... Perché Mondadori, perché hai tradito Paolo Barbieri, il mio Paolo, per Corrado Vanelli? Per carità, con tutto rispetto nei suoi confronti e per i suoi disegni, ma ormai non posso pensare al Mondo Emerso senza i disegni di Paolino (non ti offendi se ti chiamo così, vero? :)

 Nihal è diversa, e io sono troppo attaccata al passato per non rivolere indietro la Nihal che fin da quando ero piccola ho amato e immaginato.

Spero solo che non ci siano stati problemi tra Mondadori e Paolo o, peggio, Paolo e Licia, anche perché se così fosse significherebbe che non uscirà il libro illustrato delle Leggende, e io DEVO averlo!!!

Ok, dopo questo sfogo-time vi lascio al rating, purtroppo ancora provvisorio (stiamo preparando una cosa molto speciale).

Voto: ★★★★1/2

Con questo vi saluto, miei amici lettori e vi aspetto al prossimo post.

Sophie